mercoledì 6 giugno 2007

No grazie...

Sono arrivata a capire oggi, forse è tardi, che non ho amici. Ho passato tutta la vita a studiare, poi a lavorare, poi a occuparmi della famiglia e lavorare, poi la famiglia è diventata indipendente e io ho solo lavorato sempre di più e non ho mai fermato il tempo e l'attenzione sull'amicizia. Mio marito oggi ha dichiarato la separazione conclamata. E' andato a stare nell'appartamento di sua madre, non con sua madre, forse con lei. Esiste da tanto lei e lo so bene non è una novità però è strano lo stesso. I figli sono grandi oramai. Nulla di non atteso. Solo che adesso capisco che non ho amici con cui parlarne e forse non ne parlerei lo stesso ma almeno potrei pensarci e sapere che ci sono. Non ci sono. Li ho abbandonati per strada: vieni al cinema stasera? no grazie; andiamo a quella mostra? no grazie; vieni a prendere lezioni di ballo? no grazie... E ora niente amici. No grazie Alba te lo sei meritato.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi dispiace per quello che ti è successo, anche se forse dovrei dire il contrario, visto che la fine di una situazione di sofferenza è l'inizio della felicità.
Oggi ti rendi conto di essere senza amici, ma non fai altro che prendere coscienza di un fatto che già esisteva. Nello stesso tempo stai ponendo le premesse per cambiare, per trovare questi amici, trovarne tanti, e cominciare un'esistenza felice.

Credimi che niente nella vita come l'apertura verso gli altri ci porta alla felicità. Bisogna solo che tu riesca a superare questo momento difficile per ripartire. Però sai già che ne uscirai fuori, tu come tutti, quindi è necessario che tu lo faccia in fretta, senza perdere del tempo a rattristarti per il passato.

Adesso è il momento di andare al cinema, a teatro, alle mostre, in tutti quei posti dove non sei andata perché non avevi tempo o perché ti dispiaceva toglierlo alla famiglia. Vai a prendere quelle lezioni di ballo, incontrerai della gente con cui uscire, ridere, divertirti.

Il passato è un capitolo chiuso, per tutti noi, con i suoi momenti belle e quelli brutti. I figli, se ne hai avuto, sono un capitolo meraviglioso che hai saputo costruire per tanti anni e che sarà sempre un punto di riferimento.

Il futuro è tuo, tutto da determinare, senza legami che ti soffocano, libera come un gabbiano.

Vola!

Anonimo ha detto...

Certo non potrà consolarti, ma succede a molti, di perdere gli amici per strada perchè assorbiti da lavoro e famiglia. Poi la vita, non sempre, presenta il conto. Intasca la ricevuta, lascia il resto di mancia e riprendi il cammino, magari dietro l'angolo c'è un amico che ti aspetta...
In bocca al lupo!
Lory

Anonimo ha detto...

E' comune perdere di vista le amicizie quando ci si butta completamente in un rapporto e nei suoi eventuali problemi.
Adesso stai guardando la realtà con occhi sbarrati, sorpresa di vedere le conseguenze a tutte le azioni che sembravano insignificanti.
So che non è facile, ma prendi tutto il tuo coraggio tra le mani e comincia a pensare un pò a te stessa.
Siamo tutti soli, chi più chi meno, ma le persone che ti hanno voluta davvero bene difficilmente possono abbandonarti completamente, chiama l'amica con cui hai condiviso più cose, se anche lei non sarà troppo presa da se stessa, non ti dirà "no grazie".
Ti mando un abbraccio, anche se sono solo una sconosciuta.

assunta altieri ha detto...

Accidenti Alba.
Ti scrivo in privato. E' delicato. E' intimo tutto questo e io ho sempre qualche difficoltà con ciò che reputo intimo.

ciao
assu

Bhuidhe ha detto...

Alba cara, ho fatto la stessa cosa di te, perché tirare su una famiglia e lavorare nello stesso tempo non lascia molto tempo. Non è questione di meritarlo o meno, capita così, a tante di noi.
Se ti può aiutare, soltanto pochi mesi fa mi sentivo molto sola, con un po' di fatica ma molta determinazione mi sono ora costruita una serie di amicizie diciamo ancora "bambini". Frequento diversi gruppi "culturali" e anche se non vado a cena (o almeno non ancora) in casa delle persone che vedo lì, cominciano già a venirmi incontro e darmi i bacini e offirmi il caffè i l'aperitivo, comincio ad avere un dialogo continuativo con loro. Poi col tempo si vedrà che fa il salto e diventa "Amico", ma per il momento è già moltissimo.
Ho la fortuna di avere degli amici carissimi, alcuno dei quali commentano qui, ma che vivono lontanissimi, ora riesco anche ad avere una vita sociale, esco da sola sabato sera e so che troverò gente.
Per cui ti consiglio di cercarti in giro - le associazioni culturali sono spesso piuttosto aperte, non è difficile cominciare un dialogo.
Ci vuole determinazione, ma come ti dico, paga quasi subito.
E per dirti vivo in un paesino di 800 abitanti e mi devo anche muovere - tutto è possibile se lo vuoi.